20.11.10

CHI E' HANDALA

CHI E' HANDALA

Si è appena conclusa la settimana dei diritti dell'infanzia, la campagna simbolicamente chiedeva di mettere sul profilo facebook la foto di un cartone animato, molte radio lo hanno ripetuto citando lo spot dell'unicef: io e tu mai nemici.

Anche Handala è un bambino e rappresenta i bambini dei campi profughi palestinesi, che di diritti ne hanno ben pochi....

Se tutti i bambini, come cita lo spot Unicef, sono uguali, che dire dei bimbi palestinesi??? come loro tanti altri nel mondo non hanno diritto all'infanzia, con questo articolo e vogliamo ricordarli tutti e sperare che Handala un giorno possa girarsi e non trovare più muri ma strade, ponti, case...

Handala è il protagonista delle vignette di Naji al-'Ali, un artista palestinese nato nel 1937 ad ash-Shajara, uno dei 480 villaggi distrutti con la Nakba, la Catastrofe del 1948. La Nakba comporta la perdità di oltre metà dei territori palestinesi sui quali viene istituito lo Stato ebraico e costringe alla fuga 750,000 profughi. Naji al-'Ali ha 10 anni quando con la sua famiglia viene espulso dalla Palestina e si rifugia nel campo profughi di 'Ayn al-Helwe, nel Sud del Libano.

“Lì, la vita era al limite della dignità umana, vivevamo in sei in un’unica tenda, la metà della quale era stata trasformata in una sorta di spaccio dove mio padre vendeva le sigarette, gli ortaggi ed altri oggetti di poco valore”.

Ghassan Kanafani, nel 1961, comincia a pubblicare le vignette di Naji al-'Ali nel giornale al-Hurriyya, ma è solo nel 1969, in seguito al suo traferimento in Kuwait, che fa la sua comparsa il personaggio di Handala, un bambino scalzo, con l vestiti rattoppati e le mani dietro la schiena che osserva il mondo che lo circonda:

“Lo disegnai come un bambino brutto, con i capelli come quelli di un riccio perché il riccio usa i suoi capelli come un’arma. Handala non è un bambino ben pasciuto, capriccioso e spensierato, è a piedi nudi, come i bambini dei campi profughi. In quanto povero non ha nulla da perdere. Non accetta compromessi, è un oppresso, ma non gli mancano le forze per affrontare e combattere tutte le forme di oppressione. Handala ha 10 anni, l'età che avevo io quando ho lasciato il mio villaggio. Continuerà ad avere 10 anni finché non farà ritorno a casa sua, in Palestina: solo allora potrà riprendere a crescere."

da http://www.losguardodihandala.org/CHIHANDA.html

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