5.10.10

Soggettività maceratesi in movimento.

Un pomeriggio di bella politica. Il percorso che si sta avviando con le scuole superiori cittadine rappresenta qualcosa di estremamente positivo e forse inedito nello scenario maceratese.
In una situazione di totale dissesto della scuola e generale svalorizzazione del sapere e delle forme di aggregazione e coscienza critica, un germoglio sembra squarciare il torpore di questi anni e par mettere radici nei luoghi dei giovani: i licei, gli istituti tecnici e quelli professionali.
Ed è bene cominciare a nominare i promotori di questo percorso, perché vanno valorizzati e ringraziati coloro che ci mettono la faccia e si mobilitano per difendere i loro diritti e stimolare spazi di relazione, discussione e condivisione di sapere: Jacopo, Alessia, Caterina e Dario, i rappresentanti dello Scientifico che hanno lanciato l'idea di una manifestazione e ci hanno chiesto aiuto per promuoverla e svilupparla. Con loro è nata la Rete degli Studenti – Medi di Macerata. Con loro abbiamo costruito l'evento di oggi: l'assemblea generale delle scuole superiori è stata un vero successo. Molti più di 100 ragazzi, dai 14 ai 19 anni, di 4 scuole diverse, hanno dato vita a due workshops di discussione sulla Riforma dell'Università e della Scuola Secondaria fatta dal Governo Berlusconi.
Con la collaborazione di Officina Universitaria e lo Spam, il Laboratorio Giovani a Sinistra ha così potuto stimolare processi di aggregazione e confronto, aumentato l'informazione e reso coscienti i giovani della difficile situazione del sapere, tra aziendalizzazione e privatizzazione dei servizi.
L'appuntamento non può adesso che essere per

VENERDI' 8 OTTOBRE ALLE ORE 8.30
AL MONUMENTO DEI CADUTI DI PIAZZA DELLA VITTORIA

da dove partirà la manifestazione cittadina cui aderiscono le scuole superiori ed i maggiori sindacati universitari.
Come detto a più riprese oggi, l'8 ottobre potrebbe rappresentare l'inizio di un percorso di ri-politicizzazione e rinascita dello spirito aggregativo nelle scuole, un momento di svolta in quanto di conoscenza, col quale cominciare a riappropriarsi degli spazi e dei diritti che spettano alla popolazione studentesca in primis: è ora di partire. Assieme.

Stefano Casulli – Laboratorio Giovani a Sinistra Macerata

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